Tutti nasciamo dalla terra, anche le patate. Ma queste più in particolare perché in terra vi rimangono anche “da grandi”… Li ha elevate al rango del grande business l’abile imprenditore italiano, conosciuto nel mondo per le sue idee innovative nel settore, Ennio Pizzoli che, a 91 anni, ieri 13 agosto ci ha lasciati. Seppe rendere la patata protagonista del mercato nel mondo: visite scientifiche e tecniche effettuate in Europa, viaggi di approfondimento e la conquista di un ambito premio nel 2012 (il Lifetime Axchievement Award) hanno consentito al prodotto una grande elevazione della propria dignità ed a circa centocinquanta persone di trovare occupazione in un settore apparentemente non propenso a questo tipo di sviluppo. La patata surgelata fu la sua visione principale che, insieme al fratello Irnerio, realizzò e sviluppò con grande successo commerciale. Ha dedicato la vita all’azienda e per i suoi meriti il Comune di Budrio, sede di due opifici, lo onorò nel 2007 del “Premio Città di Budrio”. L’azienda fu fondata nel 1926 dal padre Mario ed attualmente ne è AD il nipote Nicola. Importante è stata la recente realizzazione di un punto di produzione, ad alta automazione, a San Pietro in Casale, con un progetto partito da una riconversione industriale del sito del locale ex Zuccherificio Sfir, che rende triplicata la produzione. Stiamo parlando della famosa “patasnella” di cui anche Mac Donald ha fornito commesse. Giovedì 17 i funerali alla Chiesa di San Lorenzo di Budrio.