Giovedì 13 ottobre settima giornata della XVI edizione di VIE Festival

Giovedì 13 ottobre VIE, il Festival di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, arriva alla sua settima giornata con un calendario di tre appuntamenti, concentrati tutti nell’area modenese.

Si inizia alle ore 11.00 alla Biblioteca Civica “A. Delfini” a Modena dove fino alle 19.30 replica I AM (VR), lo spettacolo in realtà virtuale di Susanne Kennedy. La regista tedesca – tra le figure più originali a livello internazionale, Premio Europa per il Teatro 2017 e per la prima volta in Italia quest’anno – ha realizzato insieme all’artista multidisciplinare Markus Selg un’esperienza digitale che invita gli spettatori, attraverso l’uso di un visore, a immergersi in una futuristica nuova forma di “teatro cyborg”. Lo spettacolo è fruibile in due lingue: inglese o giapponese.

Proseguono le repliche di Forma Sonata (ore 17.30 e 19.00, Drama Teatro – Modena), la performance multimediale di Daniele Spanò, prodotta da ERT in collaborazione con Sagra Musicale Malatestiana. Il nuovo lavoro del regista e artista visivo crea una connessione tra due differenti forme artistiche, la videoarte e la lirica. Un’installazione in dialogo con la voce della soprano Arianna Lanci, per riflettere sul tema del cambiamento climatico, sociale e individuale. Il progetto di ricerca è infatti iniziato nel 2019 a seguito della sessione di registrazioni audiovisive che Spanò ha condotto a Venezia durante la grande alluvione di quell’anno: nella performance voce, luce, video, corpo e suono si scambiano funzionalità e competenze nel tentativo di “aumentare” la condizione percettiva dello spettatore sugli eventi atmosferici eccezionali.

Nel centenario dalla nascita di Andrea Zanzotto, Anagoor dedica al conterraneo poeta ECLOGA XI,una co-produzione ERT, in scena al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola alle ore 21.00.

La compagnia di Castelfranco Veneto, Leone d’Argento alla Biennale Teatro 2018, si è fatta promotrice nel tempo di un’estetica dove performing art, filosofia, letteratura e scena ipermediale entrano in dialogo. Arte e poesia si fondono in un lavoro che, a partire dalle XI Ecloghe del poeta, si confronta con la lezione di Zanzotto che da tempo il gruppo ha fatto propria.

Per raggiungere lo spettacolo, il Festival mette a disposizione del pubblico due navette: la prima con partenza alle ore 19.45 dall’Autostazione di Bologna (Piazza XX settembre, 6) e la seconda alle 20.00 dal Teatro Storchi di Modena (Largo Garibaldi, 15). Il servizio è gratuito con prenotazione obbligatoria presso le biglietterie dei teatri ERT.