La sicurezza e la sostenibilità sono caratteristiche fondamentali dell’abitare

La cronaca ci restituisce ancora un drammatico bilancio legato all’ennesimo incendio sviluppatosi questa volta in una palazzina a Roma, in zona Colli Aniene, e che ha portato alla tragica scomparsa di un residente, oltre al ricovero di altre 17 persone.

Le immagini e le testimonianze ci raccontano di un incendio che si è propagato rapidamente accompagnato da un denso fumo nero che ha reso l’aria irrespirabile, riducendo sensibilmente la visibilità e la possibilità degli occupanti di individuare la via di fuga. L’incidente è serio e il tema della sicurezza antincendio rappresenta oggi una priorità assoluta non più procrastinabile anche alla luce di un periodo di fervente attività edilizia.

Il diritto di vivere in un ambiente sicuro

La sicurezza degli abitanti di un immobile e degli operai che svolgono i lavori di riqualificazione è un fattore importante che va tenuto in considerazione adottando un approccio volto alla prevenzione del rischio che metta in atto tutte le cautele possibili.

Da anni Confabitare porta avanti una campagna di sensibilizzazione sul tema della sicurezza antincendio invocando la necessità di una maggiore cautela nella progettazione e nella riqualificazione degli edifici di elevate altezze

“Oltre alla tragica fatalità e ai feriti ricoverati in ospedale – commenta Alberto Zanni, Presidente Nazionale di Confabitare – rivolgo un pensiero anche agli altri residenti dell’edificio attualmente sfollati e che non potranno accedere alle loro case. Auspico – continua Zanni – che le Autorità facciano una profonda riflessione sul legame tra riqualificazione energetica e sicurezza degli edifici: è importante assicurare che il rinnovamento del patrimonio immobiliare italiano coincida con un aumento del comfort abitativo ed edifici sicuri e sostenibili”.