Un altro neofascista era presente a Bologna il 2 agosto 1980. La rivelazione arriva dal volume “La tigre e i gelidi mostri. Una verità d’insieme sulle stragi politiche in Italia”, edito da Feltrinelli che verrà presentato lunedì 15 gennaio alle 18 nella piazza Coperta di Salaborsa.
Interverranno il sindaco Matteo Lepore,Carlo Feltrinelli e Andrea Speranzoni, avvocato di parte civile dei familiari delle vittime del 2 agosto, insieme agli autori: Maurizio Dianese e Gianfranco Bettin.
“La tigre e i gelidi mostri. Una verità d’insieme sulle stragi politiche in Italia”
Chi ha portato la bomba esplosa in piazza Fontana? E quella in piazza della Loggia a Brescia? Quanti neofascisti erano presenti a Bologna il giorno della strage alla stazione? Quale rete di mandanti e complici ha voluto e favorito le stragi? Non a tutte queste domande è stata data risposta. C’è ancora una parte buia della storia, dicono le sentenze. Ma c’è chi, in queste tenebre, continua a cercare.
Gli autori ricostruiscono i giorni e i minuti che hanno preceduto le stragi – le “stragi politiche” – e gli identikit e i nomi, alcuni mai fatti prima, di chi le ha eseguite. E l’ambiente, la trama da cui sono scaturite, che conduce dentro le casematte stragiste e cospirative, negli apparati di Stato italiani e atlantici. Nel fondo nero dell’attacco alla Repubblica, sferrato per lunghi e sanguinosi anni contro la “tigre” del cambiamento, così temuta dai reazionari di ogni tipo, contro l’innovazione sociale e politica e lo sviluppo della democrazia sotto il segno della Costituzione.
Due fili incandescenti si snodano. Il filo rosso sangue delle stragi, da piazza Fontana a Bologna, e il filo nero dei colpi di Stato minacciati o tentati ma comunque incombenti.
Si compone così una “verità d’insieme”, che arriva ai mandanti e ai responsabili politici della strategia eversiva, figure di assoluto rilievo istituzionale e politico – davvero i “gelidi mostri” di Nietzsche – oltre a funzionari e agenti di apparati chiave dello Stato e alla rete terroristica neofascista.
Indagare, scavare nelle stragi e nelle trame, cercare la verità anche oltre le risultanze processuali significa dar conto di cosa sia davvero avvenuto in Italia in quei decenni cruciali la cui ombra si allunga fino a oggi.
L’incontro è realizzato in collaborazione con Feltrinelli editore e laFeltrinelli Librerie.
Ingresso libero, una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.