Al Teatro Dehon di Bologna Sabato 9 Marzo ore 21 in scena il nuovo dissacrante e travolgente spettacolo con Lorenzo Balducci, attore poliedrico (recentemente nella fiction Rai “Doc – Nelle tue mani” e nell’ultimo film in uscita di Paolo Virzì “Un altro Ferragosto“) e star del web che con i suoi folli personaggi queer raggiunge milioni di persone: “E.G.O. Extreme Game Over” scritto da Riccardo Pechini e Mariano Lamberti, che ne cura anche la regia.
Gli show di Balducci utilizzano il classico registro graffiante e provocatorio della stand up comedy per trattare temi impegnativi e di rilevanza socio-culturale: il suo recente ‘Allegro non troppo’, sull’omofobia, è diventato un caso con sold out in quasi trenta città.
‘E.G.O.’ non fa eccezione. Anzi, affronta un argomento ancora più scomodo, il mistero più grande e affascinante che accomuna da sempre l’intero genere umano: la morte. Prendendo spunto dall’arguta frase di Marcello Marchesi “spero che la morte mi colga ancora vivo”,lo spettacolo passa in rassegna le tragicomiche strategie con le quali rifuggiamo dal pensiero della nostra dipartita(che non si declina solo come paura della morte fisica, ma anche freudianamente come paura del cambiamento, dell’invecchiamento, della solitudine e dell’abbandono). Eppure secondo alcune religioni, in particolare Il Buddismo, incorporare la consapevolezza della morte nella vita quotidiana garantisce di vivere esistenze pienamente realizzate e felici. Esattamente l’opposto di ciò che avviene nella nostra società, non a caso attanagliata da quel vuoto esistenziale da cui nascono dipendenze, compulsioni e quella smania di fama, potere e successo che accomuna emblematicamente vecchi politici e giovanissimi utenti di Tik Tok.
Come negli altri suoi spettacoli non mancheranno incursioni nella filosofia e nella letteratura, passaggi disinvolti da Kierkegaard a una coreografia sulle canzoni di Paola e Chiara, senza tralasciare però una confessione più intima e personale dello stesso Balducci sul tema della perdita e di come questa aiuti paradossalmente a ritrovare un senso profondo all’esistenza. ‘E.G.O.’ è scritto da Riccardo Pechini e Mariano Lamberti, che ne cura anche la regia.