Confabitare, associazione proprietari immobiliari, e il Comune di San Benedetto Val di Sambro hanno siglato un importante accordo per facilitare l’accesso degli studenti universitari a soluzioni abitative a prezzi contenuti. Il protocollo prevede l’utilizzo di alloggi pubblici e privati disponibili nel comune appenninico per gli studenti universitari, offrendo una valida alternativa alle crescenti difficoltà di trovare un alloggio a Bologna. Tale accordo è in linea con il progetto avviato nel 2018 in collaborazione con Er.Go – l’Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia Romagna – e l’Università di Bologna, e che consente agli studenti universitari non solo di trovare un alloggio, bensì di costruire una vera e propria “comunità studentesca” che si integri nel contesto in cui si inserisce. Per questo gli studenti che fanno richiesta di alloggio, vengono individuati a seguito di un colloquio motivazionale e conoscitivo, volto a valutarne la capacità di mettersi in gioco in base alle proprie competenze ed attitudini, che potrebbero portare loro anche a svolgere attività sociali nel territorio quali letture per bambini, corsi di informatica o inglese ed aiuto nei compiti.
“Considerando la necessità di politiche abitative dedicate agli studenti a Bologna, l’opzione di vivere in una località a 40 minuti dalla città con cui è ben collegata, rappresenta un’opportunità da valutare seriamente, soprattutto in un contesto piacevole come quello dell’appennino bolognese. Viste tutte le difficoltà che gli studenti incontrano nella ricerca di una casa in città, è fondamentale dare visibilità all’opportunità unica che offre il Comune di San Benedetto Val di Sambro, dove gli studenti hanno accesso agli alloggi pubblici e privati a prezzi più competitivi rispetto, a cui si aggiunge la possibilità di vivere in maniera più sostenibile, in un contesto ancora a misura d’uomo, lontano da caos e frenesia ed a contatto con la natura, senza far venire meno il diritto ed il piacere allo studio. Una soluzione che deve essere conosciuta e valorizzata anche in ragione del fatto che oggi i tempi di percorrenza per gli spostamenti da un lato all’altro della città, eguagliano quelli del treno che scende dall’Appennino”, dichiara Alberto Zanni, presidente nazionale di Confabitare.
Il Sindaco di San Benedetto Val di Sambro, Alessandro Santoni, sottolinea: “gli studenti che nell’ultimo anno accademico hanno aderito al progetto sono stati 25 e non hanno lasciato il nostro paese per la città, perché studiare a Bologna e vivere qui è perfettamente sostenibile per tutta la durata degli studi. Gli studenti prendono il treno al mattino, arrivano in centro a Bologna, seguono le lezioni e se vogliono studiano in città, dove possono fermarsi anche per altre attività sociali, sportive o per il tempo libero, perché l’ultimo treno che li riporta a casa è la sera alle 22:05. Noi abbiamo predisposto una sala comune attrezzata con tavoli e wifi, da utilizzare per lo studio e il lavoro condiviso. L’ostacolo principale è far capire che si tratta di un’opportunità concreta e vantaggiosa. E la validità del progetto di comunità studentesca è testimoniato dagli stessi ragazzi, che da una recente intervista mirata a condividere il livello di soddisfazione di tale azione, oltre a dichiararsi soddisfatti, hanno detto di sentirsi grati nei confronti della comunità di San Benedetto: non solo il Comune, ma tutte le persone incontrate in questi anni hanno trattato loro con molta gentilezza e disponibilità, anche in caso di bisogno”, spiega Santoni.
Inoltre, San Benedetto Val di Sambro offre un ambiente naturale ideale per chi cerca un luogo tranquillo e stimolante. “L’appennino offre l’opportunità ideale per vivere immersi nella natura, accogliere gli amici nel weekend e studiare in un ambiente sereno, senza rinunciare alla comodità di essere vicini all’università”, afferma Zanni.
Grazie al protocollo d’intesa firmato dal Comune con Confabitare, gli studenti possono contare su un supporto concreto nella ricerca di un alloggio. “Il Comune di San Benedetto farà tutto il possibile per facilitare anche quest’anno tale percorso, garantendo un’accoglienza efficiente e soluzioni flessibili”, conclude il sindaco Santoni.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare Confabitare al numero 051270444.