
Lo scorso 5 dicembre è venuto a mancare Giorgio Galli, originario delle terre colpite dall’alluvione del Polesine; negli anni Cinquanta si trasferì con la famiglia prima a Bentivoglio e poi, per ragioni di lavoro, nella bassa modenese.
Giorgio Galli fu il trascinatore fondamentale dell’esperienza che portò alla nascita del Gruppo Giovanile di Ca’ de’ Fabbri che, a metà degli anni Settanta diede vita, tra le altre iniziative, a un doposcuola, a favore dei ragazzi delle famiglie meno abbienti, ospitato negli allora locali della Casa del Popolo posta sulla via Nazionale.
Fu inoltre promotore e forza aggregante nel portare il Consorzio Provinciale di Pubblica Lettura, allora diretto da Carlo Maria Badini (in seguito sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano), a istituire a Ca’ de’ Fabbri una Sala di Lettura, primo nucleo della biblioteca di Minerbio.
Forte di queste esperienze, durante il mandato 1975/1980, ricoprì l’incarico di Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Minerbio, portando attraverso il suo lavoro elementi di innovazione.
Il doposcuola, condotto prima a Ca’ de’ Fabbri con l’aiuto di numerosi volontari, lo convinse a proporre una qualificazione del simile servizio già sostenuto e organizzato dal comune.
Grazie alla collaborazione con il professor Andrea Canevaro, docente di Pedagogia Speciale presso l’Università degli Studi di Bologna Alma Mater Studiorum, vennero individuate tra le sue allieve appena laureate alcune insegnanti, trasformando in breve tempo il doposcuola comunale da semplice “parcheggio” in una ambita palestra di attività integrative pomeridiane. Tale esperienza divenne un punto di riferimento per qualificare ulteriormente l’azione del comune in campo scolastico.
Fu inoltre artefice della promozione delle vacanze per anziani, istituite a partire dal mandato amministrativo 1975/1980 per consentire ai lavoratori in pensione di godere di un periodo di riposo in località turistiche; per molti fu la prima volta.
Grazie a un contributo comunale, anche i cittadini meno abbienti poterono scoprire località marine e montane fino al momento viste solo in cartolina.
Per le ragioni esposte e per l’impegno del Sindaco Roberta Bonori, Giorgio Galli sarà ricordato durante una prossima seduta del Consiglio Comunale.
A Giorgio Galli vada la gratitudine dei cittadini, in particolare da quelli che hanno avuto il piacere di conoscerlo e di apprezzarne le doti consci che dalle sue idee e dal suo impegno sono nate iniziative che hanno dato nuova linfa alle istituzioni educative e culturali del nostro territorio.