Si è svolto ieri, presso la sede nazionale di Confabitare, a Bologna, un incontro tra il Presidente dell’Associazione, Alberto Zanni, ed il Sindaco di San Lazzaro di Savena, avv. Isabella Conti (al debutto “de visu” in una sede all’interno del centro storico petroniano).
L’incontro ha riguardato le tematiche immobiliari care all’associazione di categoria. Questi i numeri con cui si presenta il settore a Bologna: vi sono 8000 condomini con più di 5 appartamenti, 304.000 persone vivono in casa di proprietà che corrispondono a 110.000 nuclei familiari proprietari di immobili, e ciò rappresenta circa l’80% della popolazione.
Zanni ha posto l’accento su temi forti per Confabitare quali degrado urbano, graffiti e mobilità, oltre a cura verde e ambiente in accordo tra pubblico e privato.
L’azione amministrativa del Sindaco Conti a San Lazzaro è stata, in questo senso, encomiabile, tanto che il valore immobiliare negli ultimi 5 anni è cresciuto del 14%., e ciò è dovuto alla qualità dei servizi erogati e al benessere complessivo di cui ha goduto la comunità sanlazzarese. Confabitare ritiene rilevante l’idea, tradotta in pratica, di scontare interamente l’IMU ai proprietari che hanno calato di almeno 2 mensilità l’affitto di attività produttive e/o commerciali. Città abbellita e pressione fiscale ridotta sono esattamente gli obiettivi di Confabitare, che vuole il rilancio
del commercio nei centri storici e si batte per indispensabili sgravi tributari.
Ufficio Stampa: Alberto Bortolotti 335 382538 – Marcello De Giorgio (Montefiorino Media) 328 2647194
Confabitare è nata a Bologna nel Novembre 2009 quale associazione a tutela della proprietà immobiliare. E’ guidata da Alberto Zanni, con l’incarico di Presidente Nazionale, e vuole non solo offrire una serie di servizi ai propri associati, legati alla gestione della proprietà immobiliare, garantendo un’assistenza in materia legale, tecnica, tributaria, amministrativa, contrattuale, sindacale ed, in generale, in ogni ambito ove risulti coinvolto il diritto di proprietà immobiliare, ma vuole soprattutto essere il riferimento e l’interlocutore principale nei confronti delle Autorità e delle Istituzioni, per discutere di tutte le problematiche legate al mondo della casa e dell’abitare. Ora l’associazione si è estesa su tutto il territorio nazionale con le sue 80 sedi e con 51315 iscritti ed è presente in 19 regioni su 20 e si è integrata in maniera sempre più stabile nelle diverse realtà territoriali, creando una rete di legami e collaborazioni con altre entità anche avvalendosi dell’appoggio di altre organizzazioni già capillarmente presenti sul territorio nazionale.
Nella foto: I protagonisti dell’incontro